Dove siamo?
La società dei nostri giorni che aspetti presenta? È chiamata post modernità, ma cosa vuol dire?
Questo è un argomento che porta con se tanti dibattiti in differenti ambiti disciplinari. Storici, filosofi, sociologi, psicologi ne guardano e studiano i risvolti, poiché questo tempo presenta in se aspetti sia positivi che negativi e questo porta la presenza di lodatori come di detrattori.
In questa rubrica ci soffermeremo ad inquadrare alcuni aspetti che ci aiutino a guardare il nostro mondo, il nostro contesto, il “dove siamo”. Da qui provare a capire in quale direzione stiamo andando, e soprattutto se ci stiamo andando con le nostre gambe o siamo sospinti dalla folla e dal “cosi fan tutti”.
Come dice C.Taylor, nella ricerca di una buona autenticità è importante una parte di anticonformismo, ossia una dimensione di lotta anche con se stessi o a volte con la mentalità dominante, per cercare la verità di se stessi!
È necessario lanciare lo sguardo su di sé e su ciò che c’è intorno; guardare alla realtà del mondo, in maniera critica; porsi le giuste domande e scrollarsi di dosso le banalizzazioni mediatiche e informative che si possono incontrare. Saper leggere, interpretare gli inganni della realtà, ed oggi questo processo non è di facile accesso!
Il termine “disagio” è usato da C.Taylor e sposato dal POG. Con questa espressione vogliamo riferirci a parti della modernità che gli uomini di oggi sperimentano come declino nonostante il progresso della nostra civiltà. Scopriremo insieme dentro quali inganni può esser condotto il cuore dell’uomo!