Questo è il titolo che si legge su una piattaforma on line creata dagli studenti del X Municipio di Roma! L’idea è entusiasmante: avere a disposizione l’opportunità per rimettere l’apprendimento in mano agli studenti, e lo slogan continua… “Con la Settimana dello Studente sarai finalmente il protagonista della tua educazione: condividi le tue passioni e apprendi dagli altri. Costruiamo il nostro futuro. Adesso.”
Quella che tempo fa era l’autogestione, poi cogestione, oggi, sempre in più scuole d’Italia, sta prendendo piede questo nuovo modo di vivere la scuola. Si tratta di una settimana l’anno – in questo periodo o nei primi mesi di quello successivo – in cui la didattica scolastica s’interrompe per spalancare le porte ad una nuova gestione compartecipata tra studenti ed insegnanti.
Questa settimana, se ben organizzata, può essere un’opportunità per vivere la scuola in modo nuovo, guardare con occhi diversi le aule, renderle più familiari e partecipare alla propria formazione.
L’idea della piattaforma di cui vi abbiamo parlato all’inizio dell’articolo ci è sembrata davvero interessante: i ragazzi possono iscriversi ad un corso, oppure possono essere loro a proporlo e gestirlo. In questo modo potranno condividere passioni, attitudini e talenti, e mettersi alla prova insegnando ciò che si conoscono. Ma potranno anche misurarsi in campi espressivi non ancora conosciuti o semplicemente vivere e scoprire relazioni nuove e più libere con i propri compagni e professori.
Non è l’unico modo per affrontare questa speciale settimana. Abbiamo raccolto delle idee prese da diversi istituti che sembrano degli ottimi modi per vivere la scuola in modo nuovo! Con un po’ di coordinazione e buona volontà si possono organizzare molte attività, per una scuola viva e partecipata!
Ecco a voi alcune idee splendidamente riuscite.
Liceo Giulio Cesare di Roma
Per questo famoso liceo romano la settimana dello studente “è un’occasione in cui la scuola si trasforma in un laboratorio creativo e tempio di condivisione culturale attraverso l’intraprendenza e l’entusiasmo dei suoi studenti“. Per cinque giorni i ragazzi sono impegnati in quattro diverse tipologie di attività:
– il corso, una lezione o dibattito sulle tematiche più disparate, sia esso presentato da uno studente attraverso il suo bagaglio di conoscenze e interessi, oppure da un ospite;
– il torneo sportivo, sotto la supervisione di un responsabile;
– il film, un’articolata proiezione di film scelti dagli studenti per il loro interesse sociale, culturale o perché di elevato valore artistico;
– i giochi, attività ludiche per stimolare la socializzazione tra gli studenti.
A ciascuna di queste cinque giornate è dedicato un tema, lo scorso anno: giornata del progresso, giornata dell’arte, giornata della cultura, giornata della società e giornata del lavoro.
Liceo Don Gnocchi di Maddaloni (Caserta)
Anche il Liceo Don Gnocchi di Maddaloni qualche tempo fa ha dato il via ad un’intensa settimana dello studente, con tanti impegni e eventi tra cui: “l’appuntamento con un ragazzo che vive in modo, a dir poco eroico, la sua vita in compagnia della SLA.
Una platea di studenti del Liceo Don Gnocchi, emozionata e attenta, per ascoltare Antonio Tessitore, presidente AISLA Caserta, autore, con Pietro Cuccaro, del libro OGNI VOLTA CHE CHIUDO GLI OCCHI- Sogni e incubi di un leone nella gabbia della SLA, sottotitolo che offre la prima chiave di lettura di un romanzo che racconta un percorso interiore per vincere, appunto con la forza di un leone, i limiti imposti dalla Sla, severa patologia neuro-degenerativa che, gli impedisce qualsiasi movimento, se non quello degli occhi. Il sogno è quello di guarire e, per questo sogno, Antonio è attivissimo per la raccolta fondi finalizzata alla ricerca, l’incubo è quello che lui vive pur lottando come un leone e vincendo le innumerevoli difficoltà quotidiane“.
ITIS Stanislao Cannizzaro di Colleferro
Ecco invece la voce dei protagonisti dell’ ITIS Cannizzaro.
“Per un giorno la scuola si trasforma in un laboratorio di restauro; pennelli, secchi, carta vetrata, tinta bianca sono gli strumenti del lavoro di questi piccoli “Picasso” che alacremente si dedicano alla trasformazione delle singole aule in veri e propri capolavori di “street art“.
“Fra le diverse attività della “Settimana dello studente” è stata organizzata per anche una giornata sulla neve per divertirsi in piena libertà e autonomia, ma sempre vigilati dai nostri docenti”.
“La professoressa ha organizzato e guidato un’efficiente equipe di pollici verdi al servizio della nostra scuola. Per tutta la mattinata, e oltre, la squadra “giovani giardinieri” si è data da fare, ripulendo il giardino da cartacce, tagliando l’erba, potando piante e sistemando le aiuole. La collaborazione professori-studenti è stata affiatata e produttiva. I risultati sono stati a dir poco soddisfacenti e se non fosse per la poca disponibilità degli strumenti necessari, la nostra scuola sarebbe in grado di mettere a disposizione un vero e proprio gruppo di giardinaggio da fare invidia a chiunque”.
Vi auguriamo una buona settimana dello studente!